giovedì 10 marzo 2011

Intervenire o lasciare all'autodeterminazione dei popoli

Intervenire o lasciare all'autodeterminazione dei popoli Le rivolte che si stanno susseguendo nel mondo arabo sono sempre più cruente. E' come se all'improvviso, gli abitanti di queste terre, si fossero svegliati e richiedessero per sè quei diritti che gli sono sempre stati negati. Di fronte a tutto questo il mondo occidentale è rimasto, in un primo momento, addirittura sorpreso. La velocità con cui i regimi di Egitto e Tunisia sono crollati sotto le rivolte popolari hanno fatto sperare che tutto si potesse risolvere con un semplice passaggio di potere e che le democrazie di quegli Stati potessero, da tutto questo, trarne addirittura dei benefici. Non è stato così semplice quando si è arrivati alla crisi libica.
Il colonnello Gheddafi probabilmente è fatto di un'altra pasta e, anche se in un primo momento sembrava che tutto si potesse risolvere velocemente, in realtà la cosa sta andando per le lunghe e l'esito non è per niente scontato. Ad essere obiettivi bisogna riconoscere che qualcosa non quadra, nei primi giorni si è parlato di migliaia di morti fatti dal regime che avrebbe sparato sui manifestanti, si sono viste immagini di centinaia di tombe scavate sulla spiaggia, la collera naturale verso quella dittatura stava montando in tutto il mondo. Da qualche giorno sta venendo fuori la voce che forse i morti siano stati molti ma molti meno, che ovviamente ci sono state rivolte ma molto meno cruente di quello che si è creduto. Insomma, qualcosa che non torna aleggia nell'aria. Sembra quasi che tutto il resto del mondo sia stato ben felice dell'eventuale caduta del rais, e che eventuali esagerazioni servissero più che altro a creare un "clima amico" per un eventuale intervento militare. Ho come la sensazione che certi regimi non fossero più tollerati e sia stato fatto loro capire, "se ve ne andate pacificamente bene, forse salvate qualcosa, altrimenti fate una brutta fine". E naturalmente l'elemento più ostico da convincere è proprio Gheddafi...
Se fosse veramente così allora mi chiedo dove va a finire l'autodeterminazione dei popoli, nel senso, i libici, gli egiziani ed i tunisini si sono ribellati spontaneamente ai loro tiranni o qualcuno ha dato una spinta, un aiuto per far partire il tutto? E se fosse così chi ne guadagnerebbe? Le risposte univoche ovviamente non potranno mai esserci, ognuno si darà le proprie. Cerchiamo però di vedere sempre quello che ci viene proposto con uno sguardo critico e non diamo per scontato che quello che ci viene raccontato sia smpre l'assoluta verità...

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